Monte Pasubio: Sentiero delle 52 Gallerie
La strada delle 52 Gallerie fu costruita durante la prima guerra mondiale, più precisamente tra marzo e dicembre del 1917 dalla 33-esima compagnia minatori del quinto reggimento del genio.
E' lunga complessivamente 6300 metri, dei quali 2300 in galleria ed i restanti ricavati a mezza costa.
Ha inizio a Bocchetta Campiglia (1216 m), in una insellatura prativa, raggiungibile dal passo Xomo e da Ponte Verde. Il sentiero sbocca alle porte del Pasubio a 1928 m regalando, lungo il tragitto, suggestivi scorci panoramici sulla Val Camossara.
Alcune gallerie sono assai caratteristiche come ad esempio la 20 che si sviluppa a forma di spirale all'interno di una guglia per uscirne quasi sulla sommità. La più lunga è la numero 19 che supera i 300 metri.
Quasi tutte le gallerie sono dotate di aperture dalle quali entra luce, ma ci sono comunque tratti assolutamente bui, tanto da rendere indispensabile una torcia elettrica.
E' sconsigliabile percorrere questo sentiero durante l'inverno per la presenza di grandi accumuli di neve che talvolta ostruiscono completamente gli accessi alle gallerie: è piuttosto pericoloso anche se affrontato con la necessaria attrezzatura.
In estate rimane una piacevole e sicura passeggiata!
Una volta raggiunto il rifugio A. Papa, l'itinerario delle 52 gallerie termina.
TEMPO DI PERCORRENZA: 3 ore - DISLIVELLO: 800 metri circa
Molto interessante è la visita della cosiddetta Zona Sacra, quella che fu teatro dei più violenti scontri tra le truppe italiane e le truppe austriache, che si sviluppa a nord del rifugio e che culmina a cima Palon (1.15 ore dal rif. A. Papa), la cima più alta del massiccio del Pasubio, da dove si può godere di un paesaggio a 360° veramente unico sulle Piccole Dolomiti e sulle Dolomiti.
Per la discesa ci sono due possibilità: la prima è ripercorrere a ritroso le 52 gallerie mentre la seconda è la strada degli Scarrubi.
ATTENZIONE: la Strada è percorribile esclusivamente a piedi!