Il giro del mondo con l'app giusta

Siamo in un mondo che per fortuna tutti abbiamo la possibilità di visitare, in tutto il suo splendore, ammirando tutta la sua grandezza.

Gli sviluppi tecnologici ed informativi e le grandi idee in materia di viaggi hanno fatto sì che chiunque possa ormai raggiungere qualsiasi posto scelga, girando un mappamondo, dal Sud America alla Cambogia, passando per l’ Alaska e i paesi freddi del Nord Europa, sia che si parta dall’internazionale Milano sia che si parta dalla calda Sicilia.

Tante sono le possibilità che abbiamo, e non ci accontentiamo più semplicemente di girare per il mondo ad un prezzo ragionevole, anzi, il più delle volte siamo alla ricerca della miglior occasione anche se si tratta di andare dall’altra parte del pianeta.
Nel mondo ormai rivoluzionato dagli smartphone, dai tablet e da tutto l’ecosistema di applicazioni che ogni giorno vengono inventate, non poteva mancare chi cercasse di soddisfare anche questo bisogno sfrenato di viaggiare sempre e comunque, senza aver bisogno di mettere soldi da parte i soldi nel salvadanaio o i sogni nel cassetto, senza dover aspettare occasioni speciali, ma semplicemente osservando con attenzione maniacale quali sono le occasioni del momento (o, perchè no, anche eventuali errori di sistema) e controllare attentamente tutte le offerte che i vari alberghi propongono nei vari periodi dell’anno.
Naturalmente tutto ciò è stato reso possibile dalla nascita di servizi come airbnb e booking, e dalla tendenza degli ultimi anni che ha visto sbocciare numerosi B&B o case vacanze in maniera esponenziale, che vanno più facilmente incontro alle possibilità di qualsiasi tipo di ospite.

Un'app che ci permette di scegliere automaticamente vitto e alloggio... ma attenzione ai troppi automatismi e alle false promesse

Come abbiamo anticipato e come la grandissima panoramica di applicazioni ci dimostra, per facilitare la ricerca di viaggi e alloggi, sono nati siti e applicazione che ci permettono di comparare varie compagnie aeree e valutare il prezzo più conveniente. Ci imbattiamo regolarmente in siti come booking e airbnb, che insieme praticamente hanno sui loro portali moltissime tra le possibili opzioni per un soggiorno fuori casa in una qualsiasi città del mondo, permettono a qualsiasi target di cliente di trovare la soluzione più conforme alle sue possibilità e al prezzo migliore (a loro giudizio). Ci troviamo gli smartphone ed i tablet invasi da applicazioni che propongono dei veri e propri pacchetti di viaggi a prezzi stracciati, il tutto grazie ad un controllo assiduo e continuo dei vari siti di alberghi, compagnie aeree, booking e quant’altro, in modo da proporre tempestivamente dei pacchetti che permettono di andare a Miami con cinquecento euro o di farsi un weekend a Madrid non superano i cento bigliettoni.
Raramente, ma non così tanto, queste offerte che le piattaforme propongono, sono anche frutto di errori nei sistemi o offerte con durata limitata che le compagni non sponsorizzano più di tanto e che solo sistemi automatici riescono a scovare.

Mai come in questo periodo in cui possiamo visitare tutto il globo, senza studi, analisi ed organizzazioni che durano mesi ...ormai è proprio giusto dire che il mondo è piccolo!

Ma tutti questi automatismi da dove prendono i dati? Da OTA (agenzie di viaggio online), aggregatori e comparatori... non dai siti istituzionali. E OTA; aggregatori e comparatori chiedono un canone o una percentuale sul servizio che offrono ai viaggiatori, motivo per cui i prezzi sui siti ufficiali delle strutture sono talvolta (spesso) più convenienti!
Vale quindi sempre la pena controllare e sfruttare siti e applicazioni, ma senza dimenticare che un contatto diretto con la struttura o la compagnia, potrebbe far aumentare il risparmio, con formule ad hoc, con proposte che non vengono presentate se non sul sito ufficiale, con sconti dedicati a clienti fedeli, ecc.