Una vancanza in montagna per tutta la famiglia
Emanuela ci racconta la sua vacanza in montanga: una vacanza fatta di escursioni e divertimento per tutta la famiglia.
L'estate è finalmente arrivata e gli amanti della natura, come me, non vedono l'ora di poter indossare i loro scarponi da trekking e costringere amici e compagni di avventure a percorrere gite ed escursioni all'aria aperta.
Quest'anno è stato molto intenso per via del lavoro e di altri eventi di carattere personale, per cui non vedevo l'ora di intraprendere un viaggio in montagna con la mia famiglia e passare un po' di tempo tra boschi e cime, decisa ad arrivare sino alla vetta più alta e a lasciare passo dopo passo dietro di me tutti i problemi del mondo.
Il piacere del silenzio che si assapora in montagna è di un fascino ammaliante.
Non ci si rende conto del livello di inquinamento acustico e mentale al quale siamo continuamente sottoposti fino a quando non si assaporano i caratteri meravigliosi di un'esperienza naturale.
Per non parlare della libertà goduta dei bambini che, in piena autonomia, possono correre a perdifiato senza nessuna costrizione.
Per loro è come un mondo da favola: paesaggi incontaminati, quasi irreali, e aria carica di adrenalina.
Tra le valli si scorgono animali liberi che silenziosamente cerchiamo di osservare.
Le vacche e i buoi che pascolano assieme agli agnellini.
I cavalli più in la corrono e nitriscono. Una giumenta che galoppa assieme al suo puledro, e il falco, che si posa sulla vetta, ci ha tenuti costantemente sotto controllo, per poi volare via in un battito d'ali.
Un più in alto caprioli e camosci, marmotte e una varietà davvero bellissima di uccellini e farfalle.
Ho pensato che la natura è ancora la cosa più bella che ci sia dato di vedere e vivere, ed anche i ragazzi sembrano davvero contenti e sereni. Scattano foto a destra e sinistra, sembrano dei giornalisti alle prime armi che cercano di immortalare la novità... anche se per loro è un po' tutto una novità, vista la vita cittadina a cui sono sottoposti.
La natura e la montagna non hanno orari da rispettare o cartellini da timbrare, non hanno la puzza di smog, non hanno rumori assordanti: sembra tutto così soft ed è ancora più difficile trasmettere certe emozioni attraverso poche parole e semplici fotografie.
E' davvero strano per tutti noi avvertire questo senso di benessere, di pace interiore, di serenità. E' un qualcosa che ci lascia stremati, stesi su un bel prato erboso, a combattere con la mosca più fastidiosa e prennemente con il naso all'insù, giocando con i ragazzi a dare forma alle nuvole.
Magari qualcuno penserà che siamo davvero matti a scegliere l'aria fresca alpina rispetto alla spiaggia e al mare, soprattutto in questo periodo dell'anno. ma credetemi è stata davvero una settimana di vero relax, intenti a godere il fresco serale, la rugiada della mattina, il verde di mille sfumature di boschi e prati, una settinama a riscoprire e riconoscere le nostre emozioni più profonde.