Montagna e Alpinismo a Recoaro Terme
Alpinismo e arrampicata: preparazione fisica e mentale per il raggiungimento delle vette e il superamento delle pareti più difficili.
L'alpinismo è una disciplina sportiva che si basa sul superamento delle difficoltà incontrate durante la salita di una montagna, su roccia o anche su neve e ghiaccio.
La differenza fondamentale tra l'alpinismo propriamente detto e la disciplina dell'arrampicata sportiva è che, mentre nell'alpinismo lo scopo è il raggiungimento della vetta di una montagna, nell'arrampicata lo scopo principale è il superamento di una parete (naturale o artificiale), dove la difficoltà è grande e comporta fatica e concentrazione, oltre ad un'ottima preparazione fisica.
Una ulteriore differenza tra alpinismo ed arrampicata sportiva è che, in generale, le difficoltà incontrate nell'alpinismo sono prevalentemente legate all'ambiente (ad esempio l'altitudine, la presenza di ghiaccio, l'esposizione alla variazioni del tempo o la lontananza da luoghi abitati) mentre nell'arrampicata sportiva prevalgono le difficoltà tecniche (come le pareti strapiombanti o la scarsità di appigli ed appoggi).
Da qui la differenza per cui nell'alpinismo, oltre ad una adeguata preparazione fisica, bisogna avere una particolare conoscenza dell'ambiente di montagna mentre nell'arrampicata sportiva è necessario portare ai massimi livelli l'allenamento fisico specifico.
Nell'alpinismo sono presenti vari aspetti dell'animo umano, vi è spesso un grande desiderio di esplorazione e di conoscenza, il piacere puramente estetico di godersi una gran bella vista, il fatto di estraniarsi dalla folla, allontanarsi per così dire dalla vita comune e starsene per proprio conto; vi può essere un forte interesse scientifico a conoscere come uomini ed animali si adattano a condizioni difficili; infine vi può essere anche una forte propensione al cimento, e cioè il fatto di doversi misurare con difficoltà di grado variabile, più o meno commisurate alle proprie forze, e per alcuni con la motivazione ferrea di ricercare condizioni particolarmente impegnative, estreme (come una prima invernale su una parete nord).
Sicuramente l'alpinismo di un certo livello richiede una buona preparazione fisica; ad esempio occorre allenarsi per puntare all'ascensione al Monte Bianco. Tuttavia, mediamente e per la maggior parte delle persone, l'alpinismo può essere considerato esso stesso come vera e propria forma di allenamento. La marcia lenta in salita e l'impegno neuromuscolare durante la discesa rappresentano una perfetta miscela allenante che migliora la resistenza aerobica, la forza muscolare, la coordinazione neuromuscolare. Lo scarpone deve essere comodo ed ognuno deve trovare il suo: il mal di piedi è il peggior nemico dell'alpinista.
Un programma di impegno medio, come potrebbe essere quello dedicato ad un trekking a quote medio alte, certo comporta che il soggetto sia un po' allenato, il che sostanzialmente significa che il soggetto abbia dimestichezza con il tipo di esercizio a cui va incontro, basta quindi farsi qualche bella gita di qualche ora con il sacco sulle spalle.